Il 21 gennaio 2022, l’Istat rende disponibili – sul data warehouse I.Stat , nel tema “Conti nazionali”, sottotema “Conti ambientali, sezione “Conti dei flussi fisici di energia (PEFA)”- i dati dei Conti dei flussi fisici di energia (Pefa – Physical Energy Flow Accounts) dell’economia italiana, per gli anni 2008-2019, espressi in terajoule (tj).
Nel 2019 l’energia che entra nell’economia nazionale ammonta a 8,4 milioni di terajoule (0,6% in meno rispetto al 2018), di cui il 16,0% è costituito da prelievi di energia dall’ambiente naturale italiano (1,4% in meno rispetto all’anno precedente) e l’84,0% da importazioni di prodotti energetici (in calo dello 0,4% rispetto al 2018). Di contro, l’energia che esce dal sistema economico nazionale è pari a 8,1 milioni di terajoule (l’1,0% in meno rispetto al 2018) di cui il 17,5% è costituito da esportazioni di prodotti energetici (4,9% in meno rispetto al 2018) e l’82,5% da restituzioni all’ambiente naturale in forma di energia degradata e non più utilizzabile (-0,2%). La differenza tra i flussi di energia in entrata e in uscita dall’economia nazionale costituisce l’accumulazione netta di energia nel sistema economico.
Per approfondimenti consultare l'articolo ISTAT (in Link utili).
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