Per prevenire la diffusione della pandemia di COVID-19, i paesi di tutto il mondo hanno adottato una varietà di misure restrittive dall'inizio del 2020. L'industria del trasporto aereo è stata colpita immediatamente, eppure i dati più recenti sui voli commerciali mostrano i primi segnali di ripresa.
Il primo impatto sul trasporto aereo commerciale è stato visibile a marzo 2020, con una diminuzione del 44% del numero totale di voli commerciali UE rispetto allo stesso mese del 2019.
Con le restrizioni COVID-19 in pieno effetto e le variazioni delle preferenze di viaggio, le riduzioni più sostanziali del numero di voli commerciali sono state registrate ad aprile (-91% rispetto allo stesso mese del 2019), maggio (-90%) e giugno (-84%).
Durante i mesi estivi di punta del 2020 c'è stata solo una ripresa parziale, con cali del 64% a luglio e del 53% ad agosto, con ulteriori diminuzioni osservate nei mesi successivi.
Anche se i primi mesi del 2021 non hanno mostrato segnali di ripresa - gennaio (-68% rispetto allo stesso mese del 2019), febbraio (-73%), marzo (-71%) aprile (-70%) - la situazione ha iniziato a migliorare a maggio (-67%) e giugno (-54%).
In termini assoluti, il numero di voli commerciali è stato pari a 302.200 a giugno 2021 rispetto ai 663.000 di giugno 2019.
Per approfondimenti consultare l'allegato Eurostat.
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