La quota di "giovani che lasciano la scuola precocemente", un termine che si riferisce ai giovani che lasciano precocemente l'istruzione e la formazione (18-24 anni), è costantemente diminuita nell'Unione Europea (UE) negli ultimi 10 anni (dal 13,8% del 2010 al 9,9% nel 2020).
Nel 2020, gli Stati Membri che hanno registrato la quota più bassa di persone che hanno lasciato anticipatamente l'istruzione e la formazione sono stati Croazia (2,2%), Grecia (3,8%), Slovenia (4,1%), Irlanda (5,0%) e Polonia (5,4%); le quote più alte sono state invece registrate a Malta (16,7%), Spagna (16,0%), Romania (15,6%), Italia (13,1%) e Bulgaria (12,8%).
Per approfondimenti consultare l'allegato Eurostat.
Altre Notizie
Università - A.A. 2021-2022
"Statistica in pillole" - n° 03 Marzo 2023.
In questo numero di «Statistica in pillole» si…
Leggi tuttoUniversità
Nell’anno accademico 2020/21, negli atenei abruzzesi, ci sono stati in totale 44…
Leggi tutto